Grafica Albertina Lipari De Fonseca

Jackie e le altre – un altro pezzo dedicato a Elfriede Jelinek
Andrea Adriatico/Teatri di Vita

Jackie di Elfriede Jelinek tradotto da Luigi Reitani

con Anna Amadori, Olga Durano, Eva Robin’s, Selvaggia Tegon Giacoppo
costumi Angela Mele
suono, scene Andrea Barberini
grafica Albertina Lipari De Fonseca
cura Daniela Cotti, Monica Nicoli, Saverio Peschechera, Alberto Sarti

grazie a Stefano Casi, Giulio Maria Corbelli, Elena Di Gioia, Andrea Cigni
una produzione Teatri di Vita
in collaborazione con Fondazione Orizzonti d’Arte, Festival Focus Jelinek
e il sostegno di Comune di Bologna – Settore Cultura, Regione Emilia Romagna – Servizio Cultura, Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo

A Pina

Jackie e le altre
un altro pezzo dedicato a Elfriede Jelinek

La maestà si vede e non si vede. Occorre un buon portamento del capo, da imbrigliare e fissare in una foto, come ostaggi di se stessi. Come amanti di se stessi.

I personaggi di Elfriede Jelinek non sono altro che corpi che danno parole.
Le loro parole cercano identità, non personificazioni.
Jelinek congela la storia e procura una visione “mitica” dell’esistenza.
Come con Jackie Kennedy Onassis, eroina e metafora del femminile contemporaneo.
O con Jörg Haider, il leader austriaco preda di un delirio populista alla nazione.
Il nostro raccontare il mito parte da qui, da queste parole, da uno sguardo tagliente sul mondo, deluso, scanzonato, eppure acuto, che sa di vita.
Parte dalle nostre Jackie.
E dalle altre… in una moltiplicazione, infinita: IO. LEI. L’ALTRA…

prima nazionale: Festival Orizzonti, Piazza del Duomo, Chiusi, 6 agosto 2014