performance di Fanny & Alexander
liberamente tratta da Elfriede Jelinek
traduzione dell’opera originale Roberta Cortese

ideazione Luigi De Angelis e Chiara Lagani
drammaturgia Chiara Lagani
regia Luigi De Angelis

con Marco Cavalcoli e Chiara Lagani

produzione E / Fanny & Alexander e Festival Focus Jelinek

“Lei è in errore se crede di vedermi. E se fossi visibile, non esisterei, e lei non potrebbe vedermi comunque”
da La morte e la fanciulla, E.J.

L’incontro enigmatico e misterioso con la Fanciulla, o con la Morte (nei panni del Cacciatore) in un luogo pubblico qualunque, ad esempio la toilette di un teatro. Lo spettatore incontrerà la Fanciulla; la spettatrice il Cacciatore. Ognuno a suo rischio e pericolo.

La morte o la fanciulla? è tratta dal ciclo La morte e la fanciulla di Elfriede Jelinek nell’episodio di Biancaneve e il cacciatore. La celebre favola è occasione per l’autrice per riflettere sui rapporti maschile-femminile, e lavorando su questa divisione la compagnia ha immaginato di sorprendere lo spettatore nelle toilette del teatro, che separano come d’obbligo i due sessi. Il rapporto tra verità e bellezza, che nel testo originale è nodo centrale, viene qui messa a nudo e incarnata dalla relazione tra lo spettatore e una voce antagonista, nell’incontro misterioso e fatale che solo l’opera sa e puó innescare in coloro ne vengon sedotti.

La performance è pensata per uno spettatore alla volta.

In occasione dell’happening jelinek presso i Laboratori delle Arti la performance viene rappresentata in tre fasce orarie: dalle 14.30 alle 20, trattenendo gli spettatori per meno di dieci minuti ciascuno (ingresso libero, senza prenotazione).

La performance La Morte o la Fanciulla? di Fanny & Alexander è stata appositamente creata per il Festival Focus Jelinek.